Nei giorni scorsi ci sono pervenute le fotografie di tre dipinti di Aurelio eseguiti negli anni ’50 e da lui venduti nel 1973 tramite la Galleria Graphis di Cento (FE).

Ricostruendo la vicenda di queste opere emerge che Aurelio, nel 1973, si era indotto a vendere tre dipinti eseguiti quasi vent’anni prima e che conservava gelosamente nella sua collezione personale, per far fronte a difficoltà economiche contingenti.
Nel 1973 Aurelio faceva una pittura completamente diversa da quella “astratta” degli anni ’50, e quindi dovette autenticare le opere per non far sorgere dubbi sulla loro paternità.

Nell’immagine: “Il bosco” (1955), 50×70, olio su tela; sul retro l’autentica del quadro in data 27/06/1973